giovedì 10 settembre 2015

La Festa Polsi - Anni 50-60

Quando da un semplice post ritorna la sensazione di una sbarra di ferro del camion dietro la schiena da cui parte un mondo di ricordi non può che nascere un progetto che era solo da ultimare ….
Il filmato che segue e tratto dalla raccolta di mio Zio, Nicola Demeo, scrittore, pittore, poeta scultore etc . e quanto con l’espressione artistica di ogni genere possa rappresentare l’amore per la propria terra.Nel filmato vedrete i vestiti tradizionali delle donne di Cardeto assieme alle Bagnarote, l’immagine dei "penitenti" assieme a tutti quelli che facevano atto di devozione e di “vutu” nella speranza di una vita migliore, la solenne processione.
Questo per quella generazione era spesso il modo solo di allontanarsi dalla povertà o dalla malasorte e non invece appunti storici di scene e tradizioni popolari o peggio tirate fuori per raffigurare solo la cornice di  un contesto di criminalità, o almeno in quegli anni erano atti  veri di una generazione che usciva dalla paura della guerra ed in quel viaggio verso la Madonna della Montagna riponeva Speranza e Fede….

Buona Visione

Musica: NovaTaranta;
Immagini tratte dalla videoteca delle famiglie Demeo.

         



venerdì 22 agosto 2014

Ebbene si....E' ancora Festa!

Tirare giu' un post su un filmato di un certo valore storico per il proprio paese è un impresa ardua cosi come scegliere il pezzo giusto per musicarlo, visto che la rete diventerà l'unica memoria depositaria. Dal semplice incontro in piazzetta di tre vecchi amici tutto ha inizio... E' ancora Festa...Ebbene sì! quando nelle tradizioni della propria terra che è storia e cultura popolare del posto si incontrano tre persone della stessa generazione  che per motivi diversi vivono esperienze differenti, inizia uno di quei discorsi che parte dalla scuola elementare, dai pomeriggi passati a giocare alle figurine,“batti - pa” , “roteju - muru “ spensieratamente sia per chi “veniva da campagna ca pe cu viviva sulu u paisi...”
Da quel ricordo nasce il rammarico di una generazione che poteva e forse doveva fare molto di piu' per la propria terra, perchè nata a cavallo di una società costruita  sulla povertà, riconoscenza e rispetto, ed una prostrata verso un modernismo frenetico e pieno di innovazioni spesso incomprensibili  e  logiche di poco conto dedite piu' all'apparire che al contenuto.

Ritrovarsi parlando delle tradizioni nelle feste del passato, come luogo indistinto di aggregazione gioia e felicità, per una società che dovrebbe coltivare di piu' tutte quelle cose che la rendono unita, era il  nostro augurio finale per OPPIDO.  Magari vederlo rifiorire anche se per un solo mese, nello spirito delle feste e della tradizione e nella speranza  che si popoli di persone non solo di passaggio o da affetti collegati, lo farebbe cambiare in un moderno borgo tra antichità e tradizione, Cuore per chi vuole scegliere se vivere la Montagna o il Mare.....


mercoledì 9 luglio 2014

Frammenti di video dal passato - Festa di Maria Stella - Divina Pastora anni 55/60


Inizia con una Processione il primo dei frammenti di memorie estratti dai video di mio zio Nicola Demeo che trasmettono una scuola di Valori ,Educazione, Cultura  e Rispetto del Prossimo che per mè sarà sempre l’aria ed il profumo del paese in cui sono cresciuto OPPIDO MAMERTINA. Dei tanti frame che ho riguardato, non sò per quante volte mentre li montavo, mi è rimasto sempre impressa la semplicità e timidezza dello sguardo delle persone da cui si può intravedere il senso puro della  Devozione e della Fede , in un ambiente di ritualità di tradizioni popolari che erano segno di Unità , Gioia e Festa per una comunità che soffriva la Fame e la Povertà in quei tempi.
Il filmato tratta dei Festeggiamenti in onore della Divina Pastora che si celebra nella frazione di Piminoro e la cui ricorrenza è ormai prossima…,  spero che qualcuno arricchisca con qualche post per descrivere meglio quella realtà e per lasciare al web una vera chicca dal profondo sud. Nel chiudere il mio commento come in tutti i filmati pubblicati nel blog vorrei ricordare una persona che ormai non c’è piu’ ma che a mè tornava sempre in mente mentre guardavo queste scene….u Mastru!

 

domenica 15 giugno 2014

Storie Sportive Oppidesi - Pasquale e Marcello

Restando sempre nel filone del tennis ricevo è pubblico volentieri un “ briefing” di allenamento in attesa del Torneo Nazionale di Categoria C Maschile Anno 96 tra Pasquale Recupero e Marcello Frisina. Dovendo fare una breve presentazione dire che loro sono  l’espressione piu’ alta del tennis oppidese è poco sicuramente, due livelli differenti forse..., Marcello è stato l’unico soggetto di classifica oppidese, un talento, mix di rapidità intelligenza tattica e prestanza atletica con l’innovazione del rovescio alla Wilander su una superficie il veloce che tutto era tranne che la cosa piu’ facilmente eseguibile,  l’emblema della passione verso questo sport di una intera famiglia i Frisina da Zio Mimì a Pasqualino e per finire con Stefano. L’altra eccellenza di questo sport nell’ambito oppidese è Pasquale, lui era un mio modello/mito per la tecnica (il  top spin incrociato tanto per dire un colpo ) tutto estro, velocità ed imprevedibilità. Penso che non prese mai la classifica perché o non voleva, o semplicemente  non girava per fare tornei ma senza dubbio E' la persona che piu’ di tutti a livello pratico a dato come immagine per la diffusione di questo stupendo sport nel paese di Oppido Mamertina.


Cosa dire ancora…. Buona Visione!

   

mercoledì 11 giugno 2014

Andiamo avanti..!ma nò forse meglio tornare indietro - Torneo B Femminile anno 96


Nell’atto di rovistare dentro un armadio spesso troviamo qualcosa che è antecedente a quello che era il nostro ultimo ricordo ecco il torneo di tennis cat. B anno 1996. Si inizia dal Circolo, i tornei le attività a squadre, gli sponsor e la notevole mole di lavoro che c’era dietro la messa in opera di una macchina complessa come il Tennis nella provincia di Reggio Calabria a cavallo degli anni 90 dove l’atto culminante era la finale protagoniste la bolognese Gabriella Boschiero e la regina del nostro torneo ( ne ha vinti 3 o 4 ) Laura Foglio. Due stili di gioco diversi uno pressing e ritmo da fondocampo con una intelligenza tattica mostruosa l’altro fatto di accelerazioni discese a rete e gioco di rimbalzo dove l’estrosità era il suo colpo  micidiale. Due tenniste che rappresentavano anche due caratteri differenti, la Boschiero molto professionale da passare per una schiva e riservata,  Laura era un gruppo di divertimento, una che non ci metteva molto a dirti cosa pensava e sembrava anticipasse anche le domande con le sue risposte. La finale fini al terzo set in un ambito di passione sportiva equamente divisa pro una, o l’altra giocatrice, a distanza di tanto tempo però penso non sia importante scrivere chi vinse  la partita in questione ma ricordare una persona  che al di là delle sue doti umane e professionali ,col suo modo di gestire gli aspetti organizzativi e pratici della vita di un circolo era un altro emblema del Tennis Club Oppido …..il VicePresidente dott. Giovanni Caruso.

Torneo di Tennis Cat. B Femminile anno 96 -Parte Prima



Torneo di Tennis Cat. B Femminile anno 96 -Parte Seconda




lunedì 9 giugno 2014

Torneo di Tennis Cat B Femminile Anno 97

Oggi scrivere sull’argomento tennis inteso come il tuo sport preferito sarebbe abbastanza facile, basta iniziare dal tuo idolo, dalla tua racchetta, o dai tuoi incontri/tornei o dal tuo abbigliamento, Parlare del mio sport preferito invece significa iniziare dal rumore di una pallina ( per chi si ricorda il campo del Liceo ) o del il tuo vicino di casa, che magari era il tuo  primissimo modello di esempio,per passare agli stili di gioco da imitare, o  semplicemente ricordare chi ti ha insegnato le  regole di questo sport stupendo, per poi  continuare con la nascita di amicizie che in quell’ambiente sano erano costruiti su semplici sentimenti verì. Insomma vuol dire descrivere una generazione di persone che con tutte le difficoltà di vivere in un paese ai piedi dell’Aspromonte, sognavano come potesse essere facile costruire una società dove insieme ci si divertiva  crescendo facendo divertire….
Il Torneo di cui il Categoria B Femminile è stato forse il culmine della maturità sociale di quella generazione di persone in quel periodo storico e nel contesto del luogo sarà per sempre l’emblema del Tennis, dello Sport e della Cultura nella nostra Oppido Mamertina….

Le tre parti rappresentano forse l'aspetto significativo dell'evento e chiudono un altro recinto meraviglioso del parco dei miei ricordi...

1) Serata iniziale ricordando gli amici Enzo Frisina, Francesco Laganà, Gianni Caruso e tanti altri...



2) Visita agli sponsor un esempio di scambio, integrazione ed allegria...

3) Serata Finale ossia l'aspetto tecnico sportivo di elevatissimo livello...Novelli - Pifferi

lunedì 26 maggio 2014

Mimmo è il Sindaco!!!

Storia di una vittoria Annunciata.

Impegno civico e Mimmo Giannetta o Mimmo Giannetta ed Impegno civico il risultato non cambia perché i meriti si equivalgono…sarebbe facile tessere lodi ed elogi Ora specie con chi hai trascorso assieme piu’ tempo con lui che con i rispettivi familiari in passato….ma il risultato di ieri dice che Oppido voleva una cambiamento ed uno stacco da tutto quello che apparteneva ad un sistema ormai da tempo trascorso. Oppido non deve essere uno, ma 5200  e passa idee modi e caratteri diversi, ognuno con la sue necessità a cui corrisponde un diritto che deve valorizzarsi in quello che rappresenta il concetto proprio di essere cittadino.

Quando il risultato ha proporzioni del genere non lo si può imputare ad  un solo fattore determinante che può essere il candidato Sindaco o l’assenza di una Lista, ma semplicemente alla fine di un ciclo che rappresenta un sistema dove mi auguro che la democrazia dell’alternanza diventi una democrazia orizzontale piena e compiuta ad Oppido e frazioni. Io rispetto l’identità di tutti ma sò già che passata l’enfasi del momento non può esistere una seria  maggioranza  che non abbia una attenta e vigile opposizione specie quando in situazioni difficili come l’attuale ogni momento di crisi lo si deve superare solo attraverso il confronto delle proposte di tutti dove un piccolo sacrificio di ognuno di noi sarà un grande gesto per poter vivere meglio. L’augurio, per l’affetto che ho verso il mio paese è di buon lavoro a Tutti, e tornando indietro con la mente l’esclamazione logica e spontanea diventa “ Mimmo è il SINDACO”!!!!!.